The Voice of Italy 2015: questa sera la prima blind audition su Rai 2
Welcome back The Voice of Italy 2015! Ancora poche ore, e le poltrone girevoli di The Voice of Italy 3 faranno ufficialmente il loro nuovo ingresso su Rai 2 con un cast in parte rinnovato, dopo il forfait della Carrà decisa a trasferirsi sull’ammiraglia Rai con risultati – purtroppo per lei – alquanto scadenti.
Gente che va, gente che viene, e per una Raffaella che se ne va un Roby Facchinetti arriva a prendere il testimone della coach abdicante, e porta con sé anche il piccolo di casa che quello stesso studio lo ha conosciuto da conduttore, quando questo era allestito con la X campeggiante delle prime ore. Una poltrona per due a The Voice of Italy 3, mentre restano confermati i veterani Pelù e Noemi con il vittorioso di un anno fa J-Ax, che nonostante le polemiche di quest’estate con Francesco Facchinetti non sembra essere disturbato dalla sua presenza.
Chiara Iezzi contattata, Dennis Fantina al suo secondo talent
chiara iezzi the voice of italy 3
Strani nomi arrivano invece sul versante concorrenti, dopo che Blogo ha fatto sapere al mondo che la biondina del duo Paola e Chiara si è presentata alle blind audition, facendo girare il duo Fach e il rapper J-Ax ed optando per quest’ultimo. In realtà il suo arrivo a The Voice of Italy non è stato casuale, perché stando a quanto dichiarato da Chiara Iezzi sulle pagine di Vanity Fair sembra invece che sia stata direttamente contatta dalla produzione; tutto questo riporta alla memoria il caso Suor Cristina, anche lei in gara con J-Ax, anche lei contattata dalla produzione… Che Chiara Iezzi sia la vincitrice di The Voice of Italy 2015?
Ma poteva essere Paola Iezzi la unica già conosciuta a tentare la carta del talent di Rai 2? Ma ovvio che no, perché ecco che spunta sempre alle blind audition un certo Dennis Fantina, conosciuto per le sue tante ospitate a L’anno Che Verrà con Carlo Conti. Ah già, pare abbia vinto anche la prima stagione di Amici quando ancora si chiamava Saranno Famosi, ma nessuno se lo ricorda, e sembra non sia un simpatizzante della De Filippi.
Francesco Facchinetti vs J-Ax: voleranno stracci, ma stracci di bene
Nuove dinamiche tra i coach, a partire dalla poca simpatia intercorsa tra Francesco Facchinetti e J-Ax, che nelle prime registrazioni sembra si siano dati l’un l’altro filo da torcere, trovando poi inaspettatamente punti di incontro e discussione che hanno fatto mettere l’ascia di guerra da parte. Ma infondo, se si sono riunite Simona Venutra e Selvaggia Lucarelli a Notti Sul Ghiaccio, voi che Facchinetti e J-Ax non diventino amici per la pelle in questa terza stagione di The Voice of Italy? Si ameranno come mantidi…
Forte Forte Forte: Raffaella Carrà e Rai 1 insieme per distruggere The Voice of Italy?
Cose strane accadono in Rai, dove sembra che tutti odino The Voice of Italy! Soprattutto ora che Raffaella Carrà ha deciso di abbandonare la defilata Rai 2 per lanciarsi sull’ammiraglia con il suo Forte Forte Forte, talent show sorto dalle ceneri del mai nato Auditorium che ricorda vagamente un certo prodotto di Canale 5, tale Amici di Maria De Filippi, o forse anche no, visto che gli obbiettivi sembrano essere più ampi.
La stranezza di questo nuovo Forte Forte Forte, che vuole andare alla ricerca di artisti a tutto tondo in grado di saper cantare, ballare, condurre, sbucciare le noci a mani nude e far partorire ragnetti col cesareo, sta in quel che si intravede della scenografia, vagamento poco originale e “liberamente” ispirata a quell’altro talent show che Raffaella Carrà conosce molto bene. Quale? The Voice of Italy, ovviamente.
Scenografia Forte Forte ForteScenografia The Voice of Italy
(In fondo all’articolo altre foto della scenografia di Forte Forte Forte)
Scenografia riciclata da The Voice of Italy, e nemmeno tanto velatamente
Nonostante alla messa in onda ufficiale manchi ancora un mesetto – la prima puntata dovrebbe andare in onda venerdì 16 gennaio 2015 su Rai 1 – la potenza del web ha già spoilerato un buon numero di foto che confermano le indiscezioni sui nomi in giuria, composta da Asia Argento, Joaquìn Cortés e Philipp Plein, ma che mostrano anche uno spazio per nulla originale che definire identico a quello di The Voice è quasi riduttivo. La scenografia di Forte Forte Forte sembra essere praticamente la stessa di The Voice of Italy.
Le immagini sono state pubblicate sulla pagina Facebook The Voice of Raffaella Carrà, e si rifanno alla registrazione della prima puntata di casting realizzata lo scorso 13 dicembre, dove si nota una Raffaella seduta su di una poltrona di colore diverso rispetto a quelle degli altri giudici da cui si osserva con chiarezza lo spazio del palco che, viva l’originalità, ha la stessa forma a rombo di quello visto su Rai 2. Ecchègrandeoriginalità questo Forte Forte Forte!
Sarà la spendign review, o sarà stata la pigrizia dello scenografo chiamato ad allestire lo spazio, fatto sta che la scenografia di Forte Forte Forte richiama quella di The Voice of Italy non solo nel palco a rombo, ma anche nella postazione dei giudici (addirittura il posto della Carrà è nella stessa posizione che occupava a The Voice), nelle scalette semi-visibili che scendono dal palco e nei grandi ledwall posti a cornice della scena. Insomma, riciclo di progetti con scarsa originalità.
Tutta colpa della Carrà? Giancarlo Leone aveva un conto in sospeso…
Che The Voice of Italy sia trattato come il “Figlio della schifosa” (citazione illustre – Selvaggia Lucarelli docet) in casa Rai è cosa lampante, sembra quasi che il vero talent di Stato sia quell’Amici di Maria De Filippi osannato ogni 2×3 alla prima occasione utile sulle reti Rai, ma danneggiare in questa maniera lampante un talent show che potrebbe dare molto anche alle casse Rai sembra un omicidio premeditato aggravato dal futile movente. Che il movente sia l’ego di Raffaella Carrà? Può darsi, ma forse può essere un modo per Giancarlo Leone di scaricare la frustrazione accumultata per non aver visto The Voice of Italy sulla sua Rai 1. E dunque, Forte Forte Forte il capro espiatorio per emulare la controparte battendolo in anticipo.
Perché The Voice of Italy partirà molto dopo questo nuovo Forte Forte Forte, all’incirca dopo un mesetto buono, ed anche se le serate di programmazione dovrebbero essere diverse sarà comunque uno scontro fraticidio dove uno dei due dovrà soccombere all’atro, ed in cuor loro tutti sperano che ad avere la meglio sia Forte Forte Forte. Poi, diciamoci la verità, gli appassionati del genere non avranno l’ampiezza mentale per poter gestire le vicissitudini di tre talent show in onda quasi in contemporanea – Amici, Forte Forte Forte e The Voice of Italy -, dunque vince chi arriva prima sulla scena… O forse chi è più mediatico?
Lasciando da parte le capacità calamitiche di Maria De Filippi, che ogni anno dà filo da torcere alle controparti accalappiando un pubblico trasversale, in casa Rai quasi nessuno si è reso conto che i provini di The Voice of Italy sono partiti il mese scorso, mentre per Forte Forte Forte il richiamo dei talenti è iniziato già da quest’estate. Dunque, Raffaella Carrà capofila del programma – avrà un ruolo maggiore rispetto agli altri giudici – , scenografia fotocopia, messa in onda che batte sul tempo la controparte di Rai 2, ampia visibilità ottenuta…
Se a questo ci aggiungiamo la conduzione potenzialmente efficace di Ivan Olita e i grandi numeri che Rai 1 può offrire rispetto a Rai 2, beh, sembra che qualcuno abbia voglia di mandare in prepensionamento l’ottimo The Voice of Italy – a cui si infiliggono carenze tecniche ed autorali tali da farlo sembrare provinciale. A questo punto non resta che vedere i sentimenti del grande pubblico, e capire quale sarà il vero destino di The Voice of Italy, che sembra si voglia far scomparire il più rapidamente possibile dietro l’impronta imponente di Forte Forte Forte.
A.A.A. cercasi coach per The Voice of Italy 3. Tante ipotesi, ma quanto probabili?
Lo sappiamo, a The Voice of Italy 3 c’è una poltrona vacante a causa delle manie di grandezza di Raffaella Carrà, che dopo aver aiutato in modo significato al lancio del programma ha deciso di spostarsi sull’ammiragliaRai 1 per mettersi in proprio alla ricerca di artisti a tutto tondo che sappiano cantare, ballare, recitare, contare i fagioli che ha lasciato nel pentolone… Su Rai 2 resta quindi vacante una poltrona roteante (uh, ho fatto la rima!) che chiunque potrebbe occupare per provare quella magnifica sensazione di giostrina per infanti con la sorpresa di trovarsi davanti qualche (strambo) soggetto che canta, balla, e speriamo non faccia altro.
Lasciando da parte le indiscrezioni che puntualmente in questi casi danno per certo praticamente chiunque, proviamo a ragionare per intuito sulla prossima stagione di The Voice of Italy anche in virtù di quella che è l’attualità della rete. C’è da mettere da parte un buon numero di grandi big navigati, notoriamente restii a mettersi in gioco, anche se di recente, praticamente qualche giorno fa, una sempre longeva Patty Pravo ha dichiarato durante un’intervista che prenderebbe con entusiasmo una chiamata ad un talent show valido ed interessante. The Voice of Italy è senza dubbio valido ed interessante, ma in Rai avranno la lungimiranza di chiamarla o preferiranno puntare a lidi più “giovani”?
Da scartare, malauguratamente, è anche Laura Pausini, che ha scelto di sedere sulle stesse poltroncine divertenti installate in quel del Messico e dunque resta improbabile l’idea che possa voler ripetere l’esperienza anche in Italia. Guardando all’internazionale, Ricky Martin è uno dei primi artisti che salta in mente se associato a The Voice, ma purtroppo non solo anche per lui c’è una precedete esperienza in Australia nello stesso talent show, ma sembrerebbe proprio che la fedifraga Raffaella Carrà lo stia corteggiando per portarlo nel suo Forte Forte Forte. Voliamo basso, per loro niente da fare.
Pechino Express banco di prova per The Voice of Italy 3? La Pina ha un suo discreto “perché”…
Accendendo Rai 2 il lunedì sera si nota come in questa stagione di Pechino Express ci siano diversi musicisti impegnati nella gara ai confini dell’Asia; il rapper Clementino, l’artista Paolo Maccaro, Emiliano Pepe e sua moglie La Pina. Non sarebbe strano pensare che l’impatto televisivo di questi personaggi a Pechino Express possa essere considerato come banco di prova per un possibile approdo a The Voice of Italy 3; Clementino, per via della sua vena rap, è però da escludere in quanto The Voice viene concepito come talent generalista ed uno scontro “rap contro rap” con il già presente J-Ax renderebbe troppo mainstream l’impianto del programma.
Paolo Maccaro ed Emiliano Pepe non sembrano dimostrare una spiccata dialettica mista a spirito critico, ed inoltre non danno l’idea di essere buoni osservatori, dunque anche loro due sarebbero da scartare. Discorso invece parallelamente opposto per La Pina, al secolo Orsola Branzi, che si sta dimostrando invece una grande narratrice che non solo è in grado di pronunciarsi in un corretto italiano, ma si pronuncia in un perfetto italiano per descrivere le situazioni e le sensazioni che le camminano intorno durante il percorso a Pechino Express.
In questo genere di programmi, nei talent show, la competenza musicale è importante quanto la versatilità nell’esprimersi per descrivere con spirito critico ad un orecchio meno esperto le sensazioni che attraversano il giudice o il coach di turno. Non a caso La Pina era stata tirata in ballo diverse volte, soprattutto affiancata spesso alla X di X Factor, ma se invece questa fosse la volta buona per avvicinarla alla V di The Voice of Italy?
