Lunedì scemo senza Francesco Sole? Sarà il tuo scemodì!

Se pensi che la tua giornata non sia un granché, prova per un attimo a immaginare come possa essere per Francesco Sole. Sì, per Francesco Sole, il pupillo dell”altro Francesco figlio d(e)i Pooh che scrive tutto sui post-it – ma solo perché la carta igienica la usa per altro. Sì, Francesco Sole, quello di #Selvaggianonmentire che per mesi ha tenuto banco sulle cronache nazionali per il presunto scandalo “raccomandazione”, “spintarella”, o come meglio lo volete chiamare – sempre che non sappiate cosa sia un manager. Sì, Francesco Sole, vita, morte e miracolo del web che, al momento, ha raggiunto il pericoloso livello morte.

Ecco, se pensate che il lunedì mattina sia il peggio che vi possa capitare, pensate un po’ di trovarvi, d”improvviso, nella situazione di Francesco Sole. Perché tanto lo sapete anche voi cosa è successo a Francesco Sole, sì?Ah, non ne avete idea? Mi sa tanto che non siete i soli… Comunque, terremoto dei terremoti, fiumi che esondano come fiumi che esondano, siori e siori indovinate un po’, Francesco Sole, proprio lui che sul web è nato, cresciuto e ha corso, ora è puff sparito, come un puffo che sparisce. In un fungo. O sottoterra. O in un libro. Un libro, lui che sparisce… Ecchecaso!

E il caso vuole che, proprio in prossimità della pubblicazione del suo nuovo libro, il sior dal nome che illumina i monti (non quelli di Mario) s’è rifugiato nella VITA REALE, quella cosa che dicono accada fuori da uno schermo e che si dovrebbe vivere spegnendo Facebook, Twitter, Wikipedia, Youpopcorn… Sì insomma, quella cosa che noi non facciamo mai – tranne stamattina perché stiamo (state) andando al lavoro, quello vero.

Ecco, Francesco Sole, accomodatevi su una panchina per sopportare lo choc, ha eliminato e dico ELIMINATO ogni suo profilo social, dedicandosi alla carta che sullo schermo si zoomma, photoshoppa, s’immagina, puoi. Ma la vera notizia, a proposito di lunedì scemo – uno scemodì, la notizia che proprio dovrebbe stravolgerci di gioia inondante, è che a suo discapito, adesso, c’è un posto vacante. Tipo quando Ratzinger ha fintamente abdicato per fare spazio al giovane e aitante Giorgio Bergoglio. Solo che di Giorgio, al momento, non c’è ancora nessuno. Vuoi vedere che…

IL PROSSIMO FRANCESCO SOLE PUOI ESSERE TU!

E siilo oggi, di lunedì, facendo in modo che questo lunedì scemo sia il TUO scemodì! Sono aperte le candidature. Ecco l’occorrente da procurarvi per diventare ora, subito il nuovo Francesco Sole:

• Un pacco di post-it
• Un pennarello grosso
• Un collega stupido con le spalle forti
• Una reflex con obiettivi per fare primi piani (o uno smartphone con Retrica)
• Una scrittura da cani
• Un Mac moderno e prestante (che fa scena come la teiera nella sala da té della regina)

Bene, tutto quello che dovete fare è facilmente intuibile, ma visto che non ho di meglio da fare ve lo dico lo stesso:

• Scrivi una cazzata col pennarello grosso (e mi raccomando che sia grosso)
• Chiama il tuo collega, offrigli un té per finta (o un cioccolatino al rum, se è astemio)
• Fagli taante risate in faccia, battigli la spalla
• Con la mano nascosta dietro il suo collo, appiccicagli il post-it sulla schiena
• Fallo girare violentemente, scatta una foto al post-it appiccicato (mi raccomando al primo piano)
• Pubblica la foto sul Facebook, sul Twitter, sull’Instragram, sull’IndòTePare
• Accompagna la foto con questa didascalia: “È la vita che ce lo insegna…”

Ed ora… zanzanzanzan… SEI IL NUOVO FRANCESCO SOLE! Illuminati d’immenso! La tua rivoluzione personale è riuscita! E ricorda, tutto questo è avvenuto oggi, di lunedì, un giorno speciale per te – anche se il tuo collega non sarà d’accordo.

Consacra il tuo lunedì come se fosse meno scemo. Ma tanto non lo sarà

Per quanto mi riguarda, da terraterra quale sono, preferirei rimanere l’umile e semplice – e troppo pigro per seguire i succitati punti – Vito/Guido di sempre. Almeno così ho anche la scusa di non dovermi poi cancellare dal Facebook, dal Twitter come il buon vecchio Francesco Sole, e anzi ci resto; con te, perché mi segui da quelle parti, vero? E se non lo fai, bé, allora almeno torna qui il prossimo lunedì, con un nuovo lunedì scemo. Con un nuovo scemodì. Francesco Sole è sparito, ma state sereni che anche lui tornerà non appena scopre che un post-it reale non si zoomma.